Visite oculistiche
La chirurgia refrattiva è al 50% programmazione e al 50% esecuzione. Ecco perché il centro Siena Eye Laser presta particolare attenzione alla fase delle visite oculistiche.
La programmazione consiste prima di tutto nella scelta dell’intervento più appropriato per il singolo caso.
Durante le visite oculistiche pre-operatorie vengono esaminate, con tecniche precise e innovative, non solo le caratteristiche dell’occhio ma anche le motivazioni e le abitudini di vita e di lavoro del candidato.
Come si svolge una visita oculistica
Nella prima parte della visita oculistica, eseguita dall’assistente in oftalmologia, viene raccolta la storia personale e oculare ed esaminata la correzione in uso (occhiali o lenti a contatto). Vengono eseguite pupillografia, tomografia e topografia corneale, misura della pressione oculare ed esame computerizzato e soggettivo della refrazione (miopia, astigmatismo, ipermetropia) e della motilità oculare. Viene poi instillato un collirio che dilata la pupilla e il cui effetto svanirà in qualche ora.
Nella seconda parte, eseguita dal chirurgo stesso, viene misurata la refrazione con la pupilla dilatata e vengono esaminati con il biomicroscopio cornea, iride, cristallino, retina e nervo ottico. Segue un colloquio in cui vengono esposte al paziente le possibili tecniche per correggere il problema, concordando insieme i passi successivi e le impostazioni preferite (se il paziente è presbite, ad esempio, si potranno considerare i pro e i contro di una correzione da lontano e da vicino).
Nella terza parte, vengono eseguiti esami supplementari a seconda dell’intervento scelto: aberrometria, OCT, microscopia endoteliale, misura del potere del cristallino artificiale (biometria), valutazione della biomeccanica corneale con CorVis ST, esame delle ghiandole palpebrali e della secrezione lacrimale.